Quando muore il vento,
come stasera è morto,
la terra liberata
da schiaffi e da sferzate,
ascolta, parla e respira:
i campi e il bosco muovono
parole nella notte;
se vuoi, loro trovano
un posto dentro a te;
io le ho lasciate entrare:
ho deciso di mettere
il ‘silenzioso’ al mondo.
Ed ora il mondo muto
mi parla dolcemente:
quanti segreti che non conoscevo!
quanto tempo che ho buttato via!
come stasera è morto,
la terra liberata
da schiaffi e da sferzate,
ascolta, parla e respira:
i campi e il bosco muovono
parole nella notte;
se vuoi, loro trovano
un posto dentro a te;
io le ho lasciate entrare:
ho deciso di mettere
il ‘silenzioso’ al mondo.
Ed ora il mondo muto
mi parla dolcemente:
quanti segreti che non conoscevo!
quanto tempo che ho buttato via!
2 commenti:
No, il tempo non lo sprechiamo mai, nemmeno se a volte ci sembra di farlo.
No, infatti, qui non si butta via niente... come dicono i saggi Blackmore's Night
"But time is never wasted
When you've lived and learned
And in time it comes back to you…"
Però è innegabile che in certi momenti uno si renda conto di quanto sia stato (e in parte ancora sia) inabile a gestire il tempo... (uau... che faccio, scrivo la versione moderna del de brevitate vitae? no no meglio di no...)
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